Siamo ormai cittadini 2.0!
Cosa vuol dire essere 2.0? Vuol dire che abbiamo voglia di informarci, di ricercare l’informazione, di discutere, di condividere, di proporre, di progettare…
Ciascuno di questi verbi porta dentro una forza inarrestabile, che si somma, che diventa inarrestabile, che ora fa paura, fa paura alla casta dell’informazione, del Governo, …
Informazione
La “coperta” della TV è corta! La rete permette di scoprire un’altra verità, permette di condividerla e di diffonderla come un virus. La rete ha memoria. In TV la notizia passa e va. In rete rimane, per sempre. È viva, viene approfondita, si aggrega ad altre idee.
Steve Jobs diceva che bisognava unire i puntini… questo è il cittadino 2.0. “be foolish be hungry!” Il cittadino 2.0 ricerca l’informazione, la studia, la approfondisce. Si mette in gioco, mette in gioco la propria professionalità in questo meccanismo inclusivo per trovare soluzioni, per trasformare idee innovative in progetti virtuosi.
Digitalizzazione
In tutto questo processo la tecnologia ci aiuta: la rete, i social network…
Agenda Digitale è un progetto europeo per la digitalizzazione.
Il MoVimento 5 Stelle ha fatto suo questo progetto, l’ha integrato nel programma: Open Data, Digital Divide, Sanità Digitale, e-Goverment, e-Procurement, Scuola Digitale …. Il Programma non rimarrà teoria perché il M5S è una rete di Cittadini 2.0.
Open Data vuol dire “trasparenza”, quindi “legalità”.
Usiamo il “Digitale” per invertire la piramide! Tutti si devono, si possono, (e adesso) si vogliono occupare del BENE COMUNE.
Usiamo il “Digitale” per accorciare la filiera nel cibo (ciboprossimo), per fermare il consumo di suolo (salviamoilpaesaggio), per invertire il ciclo dei rifiuti (zerowaste), per efficientare l’impatto energetico e pulire la nostra energia (energie rinnovabili, smartgrid e nuove tecnologie).