NExT4Things interpreta la Trasformazione Digitale con l’IoT come tecnologia abilitante

Terzo post riferito a NExT4Things, la Rete d’Impresa nata nell’Aprile 2016 all’interno del Parco Tecnologico e Scientifico (ora Innovation Hub) ComoNExT, per la quale ricopro il ruolo di Manager di Rete.

Nello scorso post abbiamo cercato di descrivere la visione di NExT4Things circa la Trasformazione Digitale, entrando nello schema a radar (a me caro), dall’asse delle Tecnologie con la Videoconferenza.
Nel post di oggi faremo la stessa operazione utilizzando l’Internet of Things come tecnologia abilitante la Trasformazione Digitale.

L’economista Jeremy Rifkin afferma che riusciremo a uscire dalla crisi grazie all’Internet of Things.
In questa direzione si è mossa, già da tempo, la Germania con investimenti importanti; l’Italia, più recentemente, ha presentato il Piano Industria 4.0 che vedrà sostegni economici e finanziari alle Imprese che intraprenderanno il percorso di Trasformazione Digitale con l’IoT come tecnologia abilitante.

Come tendenza globale, possiamo constatare che stiamo mettendo sensori in ogni device, in ogni macchina in ogni oggetto.
I sensori restituiscono una quantità inimmaginabile e sempre più grande di dati real time.
I dati sono nella Big Internet, cioè nei Cloud pubblici e nei Cloud Privati.
Le piattaforme IoT di Terza Generazione analizzano i dati, li interpolano e li restituiscono al corretto destinatario.
Una volta c’era il CRM, ora abbiamo sostituito la “C” di Customer con la “T” di Things: le cose, gli uomini, le macchine sono in Relazione.
E questo in tutti i settori, nell’Agricoltura, come nel Retail o nell’Industria e, come afferma Rifkin, nelle tre infrastrutture (Comunicazione, Energia, Trasporti) portanti di qualsiasi Economia.
Chiunque, attraverso la piattaforma IoT può guardare i dati, collegare la propria value chain, incrementare la propria produttività ed efficienza, entrare e osservare con trasparenza ciò che sta succedendo nel sistema economico.
La trasparenza permette l’apertura dei mercati e la crescita dello spirito imprenditoriale.

In queste ultime 4 righe c’è il nocciolo di questa “Rivoluzione Industriale” che costituisce un’enorme opportunità per qualsiasi Azienda, se ben colta e strutturata.

Il primo aspetto consiste nello “think digital”, cioè come la mia Azienda tradizionale può ridisegnarsi per diventare digitale grazie all’IoT?
Con la proposta Inspiration, NExT4Things aiuta l’Azienda a definire il punto di partenza (qual è la mia value chain attuale) e le tappe del Percorso di Trasformazione Digitale che possono ridisegnare la proposta, l’organizzazione, il posizionamento sul mercato, i processi interni …
IoT vuol dire apertura e trasparenza.
La catena del valore di qualsiasi Azienda può essere inserita in un nuovo ecosistema che si modella intorno all’Azienda stessa e l’Azienda è driver essa stessa della costruzione dell’ecosistema.
L’Azienda ridisegna il proprio modello di business e crea nuovi prodotti e servizi.

Facciamo alcuni esempi.
NExT4Things ha intrapreso il percorso di Trasformazione Digitale con una realtà che proponeva un semplice espositore di cavi (come quelli che si trovano nei grandi magazzini di bricolage).
Fino ad ora il Cliente prendeva il prodotto (per esempio una catenella), ne tagliava all’occorrenza e un addetto del punto vendita misurava e prezzava la merce. Mettendo sensori sul banco espositore, il Cliente prende il prodotto, lo fa scorrere nella taglierina che visualizza la misura e, una volta tagliato, il sistema stampa lo scontrino riferito esattamente alla merce selezionata (non appena viene srotolato il prodotto, si muove la bobina e il sistema richiama prezzo, tipologia, … del prodotto). Abbiamo automatizzato un processo, ma abbiamo anche creato un’ecosistema perché automaticamente il Punto di Vendita sa quanto prodotto rimane sulla bobina (l’addetto può rifornire il banco), sa quante bobine sono in magazzino (all’esaurimento parte automaticamente l’ordine al fornitore).
Molto efficace è anche l’esempio dell’Azienda produttrice di ascensori.
Grazie alla sensoristica inserita nell’ascensore, il costruttore conosce in tempo reale lo stato della componentistica dell’ascensore stesso. Incrociando i dati di MTBF (tempo medio di vita) con i dati real time si può costruire un servizio di Manutenzione Predittiva che permette al tecnico del manutentore (secondo player nell’ecosistema) di uscire dalla propria Azienda già con il pezzo corretto che andrà a sostituire il pezzo che, di li a poco, si sarebbe rotto. Questo meccanismo permette di trasformare la vendita del prodotto “ascensore” (con annesso il classico servizio di manutenzione) in vendita del servizio di “elevazione” 365/365.
Il costruttore ha cambiato il suo modello di business, ha creato nuovi prodotti/servizi e fa parte di un ecosistema con nuovi player e nuove relazioni.

Sostituite l’ascensore o l’espositore di cavi con il prodotto della vostra Azienda:
N4T vi accompagna in questo Percorso di Trasformazione Digitale, cioè di ridisegno del vostro modello di business, del vostro ecosistema, dei prodotti e servizi che proponete …

 

Informazioni su alexcurti

se vuoi costruire una barca non radunare uomini per tagliare legna, impartire ordini e dividere i compiti, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
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