Ospito sul mio blog il quinto post scritto da Paolo Riviello di WebRatio e riferito a NExT4Things, la Rete d’Impresa nata nell’Aprile 2016 all’interno del Parco Tecnologico e Scientifico (ora Innovation Hub) ComoNExT, per la quale ricopro il ruolo di Manager di Rete.
Negli scorsi post abbiamo descritto l’interpretazione della Trasformazione Digitale con l’IoT come abilitatore da parte di NExT4Things: prodotti connessi e servizi innovativi che possono aggiungere valore per il consumatore al momento dell’acquisto e dell’utilizzo.
Ma come avviene l’adozione dei prodotti connessi?
I consumatori percepiscono veramente il valore aggiunto che le Aziende vogliono trasmettere?
Nei post precedenti abbiamo analizzato come la Trasformazione Digitale con l’IoT costituisca un’enorme opportunità di crescita per le Aziende: nuovi modelli di business, nuovi prodotti e servizi, nuovi ecosistemi.
Per i consumatori il beneficio non è altrettanto immediato; i Prodotti/Servizi contaminati dall’IoT che hanno maggior penetrazione nel mercato consumer sono quelli che soddisfano i bisogni primari, cioè quelli rappresentati alla base della piramide disegnata da Maslow.
Si pensi agli oggetti connessi legati a necessità fisiologiche:
- gli orologi intelligenti (smart-watch) che ci forniscono dati biometrici nei nostri momenti di relax e fitness;
- i termostati intelligenti che ci assicurano la temperatura ottimale;
- i sistemi smart home per l’anti-intrusione per incrementare la nostra sicurezza;
- …;
L’adozione massiva di una tecnologia dipende, tra le altre cose, dal trend della cunsomerizzazione, secondo il quale sono i consumatori che portano la tecnologia, con la quale sono confidenti nella vita di tutti i giorni, in Azienda: si pensi a quanto è facile fare una videoconferenza con il proprio parente oltre oceano con il proprio device; stessa semplicità sarà richiesta all’IT Manager all’interno dell’Azienda.
Questo driver è forte per le tecnologie già consolidate e a basso costo che, comunque, introducono un forte valore aggiunto sicuramente per il consumatore e, di conseguenza, per l’Azienda.
Il vettore che rappresenta la forza della cunsomerizzazione per la tecnologia IoT è ancora molto piccolo; è sicuramente l’Azienda (Business) che fa pushing sul Consumer, proprio perché il grosso del valore aggiunto è ancora per l’Azienda.
Qual’è il valore aggiunto percepito dall’utente consumer nell’avere la macchinetta del caffè domestica connessa a Internet e gestibile con una App dal proprio smartphone? Sicuramente basso.
Di contro, che valore possono avere i dati di utilizzo della macchina del caffè, le abitudini del consumatore, gli acquisti, il consumo elettrico, la manutenzione predittiva, …, per l’Azienda costruttrice?
Chi acquista ora prodotti reloaded o servizi innovativi costruiti sull’IoT sono i cosiddetti “early adopter”.
In quanti non hanno acquistato l’automobile (prodotto) per affidarsi al car sharing (servizio)?
Con il servizio di car sharing si trasformano le proprie abitudini in virtù di un impatto migliore sull’ambiente (per 1 auto in car sharing spariscono 14 auto di proprietà), di un risparmio economico e finanziario, di un miglior apparire (think green).
Fino a pochi anni fa, il noleggio era un servizio dedicato solo per lavoro o in caso di viaggi (per lo più all’estero), perché l’automobile era pensata come un bene necessariamente da possedere.
Oggi non è così: l’incontro della tecnologia IoT e Mobile con l’Automotive ha reso possibile il passaggio dal prodotto al servizio.
A Milano ci sono 5 operatori grazie ai quali si può affittare un’automobile connessa e sempre rintracciabile, grazie a una mobile app: il prezzo è orario, compreso di tutti i costi (assicurazione, bollo, manutenzione e benzina inclusi).
L’IoT è la tecnologia abilitante per trasformare il prodotto in servizio aggregando nuove funzionalità e arricchendone l’utilizzo.
Questo vale per qualsiasi prodotto in ogni settore merceologico: l’ascensore, i sistemi di condizionamento e trattamento dell’aria, l’espositore di food & beverage, ….
NExT4Things aiuta l’Impresa nel Percorso di Trasformazione (Digitale) per costruire insieme all’Azienda il nuovo modello di business che preveda nuovi prodotti, nuovi servizi e nuove funzionalità.