Insomma, il #M5S, grazie al consigliere Paola Macchi torna all’attacco in aula consiliare per discutere dell’efficacia e del “senso” di Generazione Web: un’azione da 41 milioni volta alla digitalizzazione culturale e della didattica che, nei fatti, ha permesso ad alcuni Istituti (p.e. uno vicino a Varese) di acquistare da Euronics 95.000€ in iPAD.
Se lo scopo è culturale, forse l’hanno presa un po’ larga….
L’assessore Aprea difende a spada tratta l’introduzione dell’eBook (secondo me lei lo scrive con la “i”).
Comunque già qui ne avevamo parlato diffusamente. Riporto solo questo stralcio:
“L’esperienza lombarda con Generazione Web Lombardia ha evidenziato come NON ci sia stato coordinamento tra la Direzione Generale “Istruzione, Formazione e Lavoro” e la Direzione Generale “Semplificazione e Digitalizzazione”, nella sua Unità Organizzativa Agenda Digitale, digitalizzazione e Innovazione della P.A., titolare dell’Agenda Digitale Lombarda.
Mancando questo coordinamento, NON c’è stata una corretta focalizzazione dei contenuti del Bando.”
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